Autoguida universale con WebCam - Pag.04 prev - Home-Page -

Collegamento finale

Lo schema che segue e' semplificato e mostra solo gli ingressi e le uscite del circuito a relais. I collegamenti proposti sono validi per le pulsantiere che usano un "comune" come quella dell'esempio.

I comandi N,E,S,W sono ovviamente i 4 punti cardinali e corrispondono ai 4 tasti della pulsantiera. E' possibile che alcuni movimenti risultino invertiti e vi consiglio di compiere alcune prove con il vostro sistema web-cam / telescopio prima di saldare i fili relativi ai movimenti.

Considerate anche che la web-cam dovrebbe essere innestata sempre nella stessa posizione rispetto al portaoculare in modo tale da rispettare e seguire sempre gli stessi movimenti di controllo.

Tuttavia quasi tutti i programmi di autoguida permettono lo "swap" degli assi e dei movimenti e in teoria non c'e' modo di sbagliare nel collegamento dei fili.

Se il programma che decidete di usare non dispone di questa funzione, potete sempre usare uno o piu' deviatori a doppio scambio per compiere manualmente l'operazione di swap.

Il circuito montato

Le figure che seguono mostrano il circuito completo montato su una basetta multiforo.

Il circuito e' abbastanza compatto e puo' essere facilmente inscatolato in un piccolo contenitore.

Da notare i pin che ho installato sul circuito per usare dei connettori per i cavi di collegamento seriale e alla pulsantiera.
Altri 5 pin sono stati inseriti in corrispondenza delle 4 uscite (+ massa) del PIC per consentire il collegamento con 4 led per verificare lo stato dei relay.
A seguito di alcune prove ho ritenuto opportuno diminuire il valore delle resistenze situate sulla base dei transistor per consentire un maggiore e piu' preciso eccitamento dei relais. Ho quindi provveduto a montare (in modo abbastanza evidente!) ulteriori resistenze in parallelo sul retro della basetta.

Tale soluzione si è resa necessaria solo per l'utilizzo con la mia combinazione di alimentazione e di voltaggio dei relais.

Se anche voi doveste notare qualche problema di pronta attivazione dei relais, abbassate il valore di tali resistenze.

Da ricordare

  • La guida automatica corregge i movimenti con la velocita' impostata sulla pulsantiera: e' consigliabile quindi impostarla su 2x con l'apposito selettore della pulsantiera.
  • La guida automatica agisce per "correzione" ed è necessario quindi mantenere attivo il moto AR per seguire normalmente l'oggetto puntato.
  • L'autoguida non tiene conto del backlash della montatura.
  • I tasti della pulsantiera rimangono sempre attivi ed e' possibile intervenire anche manualmente in ogni momento.
  • Lo spegnimento del circuito di autoguida comporta l'azzeramento della pressione dei tasti e pertanto il moto AR e i controlli manuali rimangono attivi e privi di influenza dal circuito di guida.

    Conclusione

    Spero di essere stato chiaro nell'esposizione di questo progetto e che la sua realizzazione possa essere di aiuto a tutti gli appassionati astrofotografi che non dispongono di un vero sistema di guida.

    Ringrazio tutti voi per avermi seguito fino a questo punto e un ringraziamento particolare va fatto agli amici della mailing-list "motoriVB" e all'amico Carlo Martinelli che mi ha spinto alla sperimentazione e realizzazione di questo progetto, primo passo di un piu' grande e importante sistema indipendente che si sta sviluppando proprio con tutti gli amici di MotoriVB.

    Ciao a tutti.
    Riccardo Ricci

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