|
Un motore passo-passo, un elettrauto, un kit. 
Home-Page -
next >
Il progetto di "Joe"
La documentazione che segue e' stata realizzata sulla base del materiale fornito da
Joe ( xlns@libero.it ), un appassionato astrofilo di Milano che ringrazio
per aver contribuito alla crescita di questo sito.
Il suo progetto si avvale di tre componenti fondamentali:
Come abbiamo visto nelle sezioni precedenti relative alla motorizzazione, e' abbastanza
facile procurarsi dei buoni motorini passo-passo. In questo caso ne useremo uno soltanto
da applicare alla montatura con lo scopo di compensare il movimento della Terra durante le nostre
osservazioni.
Per pilotare il motore, Joe ha utilizzato un kit di Nuova Elettronica predisposto proprio per il
controllo di tali motori con la possibilita' di variare la velocita', il tipo di avanzamento (a
singolo passo o dimezzato) e il verso del motore.
Per riuscire a muovere il perno del controllo micrometrico, Joe ha avuto l'idea di servirsi
di uno di quei riduttori che montano le auto, per comandare l'apertura e i movimenti di quelle
alette che convogliano l'aria nelle varie bocchette.
Lavorando nel settore, non ha avuto problemi nel trovare una riduzione "da buttare" che
si e' rivelata estremamente utile. Per il montaggio, e' stato comunque necessario rivolgersi
ad un tornitore che ha realizzato un semplice supporto cilindrico per il montaggio.
Come vedete dalle foto, il progetto e' ben riuscito e funziona a dovere.
Altri approfondimenti relativi alle riduzioni e agli ingranaggi li trovate alla parte meccanica
della sezione dedicata alla motorizzazione con PC.
Il Kit di mamma "Nuova Elettronica"
Come sempre e da sempre, anche questa volta l'inimitabile e suprema
fonte del sapere elettronico degli hobbisti, ci da' una mano.
Il costo dei due kit e' rispettivamente di L.19.000 e di L.62.000 piu' le
spese di spedizione. Ovviamente non posso infrangere il copyright espressamente indicato
sulla rivista e non posso pubblicare lo schema.
Dovrete quindi rivolgervi ad uno dei rivenditori di Nuova Elettronica o allo stesso editore:
www.nuovaelettronica.it o al numero 051-46.11.09
come gia' segnalato sulle pagine della camera CCD in b/n.
Sostanzialmente, il circuito e' formato da due parti. La prima utilizza un comune NE555 per
fornire un segnale di clock (ad onda quadra) alla seconda parte.
Il secondo circuito usa il clock come segnale per far scorrere l'abilitazione ai 4 piedini
di uscita (di potenza) diretta al motore.
Oltre al progetto di Joe presentato qui esiste anche una soluzione piu' economica che
ho realizzato con pochi e piu' economici componenti. Per vederla vai alla pagina successiva.
(c) 2000 Riccardo Ricci - info @ metaseen . com - (rimesso online Ottobre 2019)
|
