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Perche' proprio la QC ?

Quando l'anno scorso cominciai a cercare informazioni sulla fotografia astronomica capitai in un sito che indicava come utilizzare una QuickCam per ottenere immagini formidabili. Fu la scintilla che mi fece scattare la molla dell'autocostruzione.

La QC e' stata una delle prime web cam introdotte sul mercato nel 1995 dalla Connetctix, azienda successivamente assorbita dall'attuale Logitech. Per la naturale evoluzione dell'elettronica, quest'ultima azienda introdusse quasi subito i primi modelli di QC con CCD a colori, cessando la produzione della QC in bianco e nero.


La QC in bianco e nero e' pero' rimasta nel cuore di tutti gli sperimentatori astrofili per le sue grandi doti, rese possibili dal sensore TC255, il CCD che ancora oggi e' tra i piu' sensibili ed economici in commercio.
Il fatto di nascere in bianco e nero e' un grosso vantaggio per la sensibilita' e i primi temerari si sono quindi cimentati nell'utilizzo della QC smontandola e carpendone tutti i segreti dell'hardware e del software.

I risultati sono ancora oggi visibili in molti siti di astrofili che hanno saputo spremere il sensore fino ai suoi limiti. Vorrei ricordare che il CCD TC255 era lo stesso montato dalle professionali SBIG ST-5 e PixCel.

Ormai, di siti dedicati alla QC ce ne sono tantissimi, molti dei quali davvero interessanti (nella pagina dei link potete trovare i migliori indirizzi) e quindi evitero' di spiegare lo smontaggio della QC per i nostri scopi, gia' illustrato in modo chiaro e inequivocabile sui siti segnalati.

Vi diro' solo che la "pallina" si apre semplicemente forzando l'incastro in prossimita' della linea di divisione, all'altezza del piccolo foro presente vicino all'innesto del filo.
Una volta aperta la pallina, sara' facile eliminare l'obiettivo (assicurato con una vite) e liberare la superficie del CCD.

Come visibile dalle foto per il momento ho conservato l'involucro originale al quale ho applicato con del nastro biadesivo il solito portarullino fotografico, che corrisponde al diametro di 31,8mm. L'involucro della QC e' anche predisposto per poter essere posizionato su un cavalletto o altra montatura dotata in quanto dotata del foro filettato simile a quello delle comuni macchine fotografiche.


Il portarullino va applicato con il tappo forato rivolto verso il CCD in modo da poterlo eventualmente rimuovere, come visto anche sulle pagine relative agli altri progetti CCD. Nel mio caso, il solo tappo del portarullino si incastra perfettamente nel paraluce degli oculari Vixen (al lantanio) rendendo superflua la costruzione di supporti particolari.

Il portarullino potra' invece essere infilato al posto dell'oculare o in una Barlow per riprese a fuoco diretto.


Visto che l'argomento comincia a farsi interessante vi propongo di girare pagina.


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