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Il software Meteor V4.0

Il programma da utilizzare per comprendere i segnali ricevuti dall'interfaccia e' stato realizzato da Pierre Terrier che ringrazio per averlo reso disponibile a tutti.

Il programma METEOR e' disponibile per DOS. E' corredato da una ricca documentazione on-line che vi invito a consultare direttamente sul sito dell'autore all'indirizzo: http://radio.meteor.free.fr/us/meteorv4dos.html

I programmi:

  • Meteor v.4.0 - 68 KB - versione DOS
  • Sta2rmbob - converte i file generati dal programma in file rmbob.
  • La pagina con gli altri programmi di Pierre Terrier <-- utili per l'analisi grafica dei dati

    Se avete gia' visitato il sito di Pierre noterete che esistono anche altre versioni del programma , alcune anche per Windows. Seguendo il suo consiglio, vi ho proposto solo la versione 4 per DOS che attualmente e' la piu' sicura e affidabile.
    In pratica potete scaricare e usare anche le versioni successive ma e' possibilie che si presentino degli errori inaspettati in condizioni particolari.

    Caratteristiche di Meteor 4

    Prima di avviare il programma e' necessario accendere il ricevitore sulla frequenza utile. Lanciato il programma, viene richiesta la lingua desiderata (francese o italiano) e il numero della porta seriale (da COM 1 a COM 4) sulla quale e' collegata l'interfaccia.

    Il programma inizia quindi a compiere una operazione preliminare di aggiustamento della soglia di rilevamento, che dura per alcuni minuti. Durante questo tempo noterete l'avanzamento di una linea grafica che tende ad avvicinarsi alla riga orizzontale che indica il livello di riferimento.

    Il rumore di fondo del ricevitore deve produrre una immagine iniziale simile a questa, che poi si mantiene costantemente di poco sopra la linea di riferiemento.

    Una volta completato il test automatico, il programma passa nella modalita' di acquisizione dei dati.
    La parte bassa dello schermo e' formata da una lunga serie di rettangoli ciascuno dei quali indica il numero di meteore rilevati nelle corrispondenti ore del giorno. Ogni eco rilevato andra' infatti ad aumentare di una unita' l'altezza del rettangolo relativo all'ora creando un grafico ad istogrammi.
    Questa indicazione viene comunque fornita anche su un file esterno che viene identificato con la data del giorno corrente e con estensione ".sta".


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